Sole - luce & ombra

La vita sul nostro pianeta non sarebbe possibile senza il sole. Molti processi importanti che hanno luogo sulla superficie terrestre, come la vita e il clima, vengono alimentati dall’energia del sole, il quale favorisce la fotosintesi delle piante, dona luce e calore e stimola la nostra vitalità e forza vitale.

Oltre alla luce e al calore, il sole emette però anche radiazioni ultraviolette (UV), che da un lato stimolano la produzione della vitamina D3, vitale per il rafforzamento delle ossa. Ogni giorno sono tuttavia sufficienti pochi minuti di sole estivo sul volto e sulle mani.

Qualsiasi ulteriore esposizione della pelle in pieno sole può essere dannosa per la salute: la cute invecchia più velocemente e aumenta il rischio a lungo termine di sviluppare un cancro della pelle.

Il pericolo maggiore:

Purtroppo avvertiamo i raggi UV solo quando è troppo tardi perché sono invisibili e penetrano in profondità negli strati cutanei. Il tumore della pelle è in genere quello più comune. In media ogni anno si registrano circa 120 casi di tumore cutaneo non melanomatoso ogni 100.000 uomini e circa 90 casi ogni 100.000 donne.

Per evitare che ciò accada, alcune semplici regole per la protezione solare, presentate nelle pagine seguenti, permettono di prevenire il rischio di gravi danni alla pelle.

Diagnosi precoce - pericolo scongiurato

Il regolare screening per i tumori della pelle permette di formulare una diagnosi precoce. La cheratosi attinica è una forma precoce visibile e percettibile da cui può svilupparsi un tumore cutaneo non melanoma; può essere trattata con successo. Con un’esposizione moderata ai raggi UV è ancora possibile proteggersi a lungo termine dai danni cutanei.

Le 3 regole base della protezione solare

1

Esposizione al sole in maniera corretta
(evitare le ore centrali della giornata)

2

Protezione costante
(Coprirsi con abiti leggeri e usare cappelli e occhiali da sole)

3

Applicazione di creme solari
(usare un fattore di protezione adeguato al tipo di pelle)